È una partenza complessa e difficile quella che si prospetta nel campo del tessile e della moda. La 31^ edizione di Milano Unica , Autunno/Inverno 2021-2022 segna un nuovo inizio dopo la pandemia, inaugurando una nuova stagione di eventi fieristici. Creatività, Innovazione, Sostenibilità e Digitale, sono i quattro pilastri sui quali Milano Unica intende costruire una nuova impostazione dell’evento.
Fiera Fisica VS Fiera Digitale
La manifestazione fieristica rappresenta il luogo fisico dove gli operatori del settore possono incontrarsi e percepire il mood per le stagioni future. Il digitale è uno strumento potente e necessario, allo stesso tempo però, non può sostituirsi a quella parte di umanità, di cui in fondo, ogni settore ha bisogno.
La voglia di ripartire c’è ed è tanta, anche se quest’ultima edizione di Milano Unica AI 2021/2022 è apparsa più scarna sotto tanti aspetti. Situazione comprensibile considerate le incertezze del presente e del futuro.
I nuovi trend di Milano Unica AI 2021/2022
L’Area Trend si è rivelata essenziale. A farla da padrone, alcuni video proiettati su maxi schermo oltre al consueto allestimento di tessuti/accessori tradizionali, affiancati a quelli più innovativi e sostenibili. Tessuti, applicazioni, texture e colori sono stati gli indiscussi protagonisti, raggruppati in tre temi con un impatto meno deciso e poetico del solito.
MONSTERS AND PERFUMES
“È un’immersione nell’immaginazione, un gioco metaforico che pone l’accento sulla ricerca della bellezza e del ben fatto in armonia con l’ecologia e la sostenibilità (..).
Parla di creature fantastiche, nate dal riciclo di vari materiali quali tessuti, reti, accessori, sughero, ganci, gomme e nylon che hanno sembianze vagamente umane ma con dimensioni fuori scala”.
(fonte:MilanoUnica)
E con l’immaginazione proviamo a immergerci nel mondo dei nuovi color trend.
Le proposte sono suddivise in tre temi differenti:
⇒ PROFUMO DELL’ANIMA
Monocromatismo etereo / Fluidità poetiche / Policromie protettive
Colori Must Have
è un’anima un pò tormentata e cupa, dominata dai colori profondi del blu notte, dei grigi fumosi e degli azzurri freddi di una rigida mattina invernale. Non mancano i neri vellutati e opachi, alternati a grigi medi e a qualche nota d’argento.
Bianchi freddi e lattiginosi si alternano a grigi scurissimi. I grandi classici, quelli in cui rifugiarsi e riscoprire un certo tepore.
Confortanti e timidi rosa polverosi mixati a grigi chiari, accenti viola e fuxia, illuminati da calorosi gialli oro.
⇒ PROFUMO DEL POTERE
Monocromatismo borghese / Fluidità d’archivio / Policromie formali
Colori Must Have
Nuances di beige e marroni caldi, i neutri perfetti.
Bianchi caldi e neri opachi, si fondono e si alternano.
Tonalità delicate e discrete di rosa e azzurro, beige e cipria, marrone biscotto e rosa malva.
⇒ PROFUMO DEL TEMPO LIBERO
Monocromatismo lacustre / Fluidità galvaniche /Policromie terrose
Colori Must Have
Intrecci e camouflage di gialli, marroni e verdi paludosi.
Blu luminosi e azzurri polverosi accostati al verde muschio e al giallo ocra .
Sfumature di rosso e arancio si mescolano al blu e al nero.
In sintesi, le tendenze di Milano Unica AI 2021/2022 racchiudono una ricca gamma di colori classici (bianco, nero, grigio, beige e blu) con cenni di colori primari stemperati e pacate tonalità rosate e azzurrate.